La I Corte dei reclami penali del Tribunale penale federale comunica di aver respinto con decisione del 21 gennaio 2009 i reclami interposti dal Ministero pubblico della Confederazione e dall’imputato Marco Walter Tinner contro la decisione di scarcerazione dietro prestazione di una cauzione di fr. 10'000.-- pronunciata dall’Ufficio dei giudici istruttori federali. A differenza della decisione dell’istanza precedente la Corte ha fissato la cauzione a fr. 100'000.--.
All’imputato sono principalmente rimproverati la partecipazione in seno ad una rete illegale attiva in ambito internazionale nell’acquisizione di tecnologia nucleare ed il coinvolgimento nel programma nucleare libico. La I Corte ha ritenuto quale motivo di detenzione preventiva, oltre ai forti indizi di reato, anche il pericolo di fuga. Dopo che dall’ultima decisione della I Corte dei reclami penali sono già trascorsi quasi 8 mesi e a tutt’oggi non si prevede una rapida conclusione del procedimento, essa ha ritenuto la detenzione preventiva nei confronti dell’imputato sproporzionata. D’altra parte per scongiurare il pericolo di fuga ha mantenuto il versamento di una cauzione, la quale è stata aumentata in considerazione delle informazioni agli atti in merito alla situazione finanziaria dell’imputato.
La I Corte dei reclami penali non fornisce ulteriori informazioni in merito alla citata decisione.